Immagine raccolta dal telescopio orbitante Hubble (perché l'atmosfera terrestre ne avrebbe impedito la visione) di una piccola porzione dello spazio profondo (larga quanto appena un decimo della superficie della luna piena).
Ciascun puntino luminoso è una galassia, ognuna con un massimo di 10¹³ sistemi solari come il nostro, per un totale di 10.000 galassie solo in questo spicchio di spazio.
Siccome la velocità della luce è di 300.000 km/sec e non può diminuire, le galassie più lontane appaiono rosse (la luce perde energia a mano a mano che copre la distanza in forma di frequenza, virando verso il rosso, non potendo perderla in velocità ).
Siccome inoltre la velocità della luce non può aumentare, le immagini delle galassie più lontane risalgono a 13 miliardi di anni fa.
Per questo l'immagine raccolta dal telescopio spaziale Hubble non è solo un viaggio nello spazio, ma anche a ritroso nel tempo.
Quanto siamo piccoli noi?, possono non esserci statisticamente altre forme di vita, magari intelligenti?, è credibile che un progetto, e quindi Dio non esista?
Davvero troppe domande a cui dare risposta, tra le quali aggiungo anche questa: come mai questa immagine non può apparirci che "meravigliosa"?, e Chi avrebbe potuto instillarci il senso del "bello" se non un Artista?