***Spoiler Alert***
Una giovane donna, in fuga dal padre perché con lui in disaccordo, si rifugia in un paesino, ospite della gente che all'inizio appare accogliente, benevola.
Ma poi la scena progressivamente cambia: tutti, ciascuno a suo modo, la maltrattano, la schiavizzano e la abusano nel modo più crudele.
Una allegoria al femminile (attualissima) della figura di Gesù e del modo in cui l'idiozia umana Lo ha accolto e alfine massacrato...
Fino all'arrivo del Padre che la salva e scatena sul paesello il doveroso Giudizio.
La scenografia piatta, che mette in scena il luogo del dramma come una semplice mappa disegnata al suolo, senza alcuna verticalità , rappresenta l'assoluta mancanza di elevazione, quindi di prospettiva spirituale del genere umano e delle sue opere.
Ancora un tema sacro sviluppato dal grande regista Lars Von Trier: "Dogville", 2003.